Accoglienza e riabilitazione Lavoro Formazione Arte e cultura

Gruppo Appartamento Borgo Franco

Il Gruppo appartamento “Borgo Franco” è una casa per persone con disabilità e/o disturbo mentale. Accoglie persone verso le quali si sia reso necessario l’allontanamento temporaneo o definitivo dalla propria famiglia d’origine, a séguito di una valutazione da parte dei servizi sociali o delle istituzioni preposte.




Il Gruppo appartamento svolge funzioni di sostegno e di recupero delle competenze e delle capacità relazionali di adulti in forte disagio, attribuibili soprattutto a patologie organiche e/o psichiatriche.

L’appartamento può accogliere fino a 6 persone.

Gli operatori (OSS, Educatori) sono presenti nell’appartamento 24 ore su 24.

L’appartamento si connota per una forte integrazione delle competenze socio-educative con quelle relazionali.

 

Obiettivi e finalità

L’appartamento si pone i seguenti obiettivi e finalità:

  • elaborare il Progetto Individuale mediante un’attenta osservazione dell’ospite, (vissuto personale, patologia, relazioni, valutazioni delle abilità residue, ecc.) e dei bisogni che lo stesso esprime;

  • garantire un clima di accoglienza di tipo familiare all’interno di un ambiente sano e qualificato;

  • sostenere il soggetto attraverso la costruzione di relazioni significative;

  • garantire, ove necessario, l’accesso alla cura e all’assistenza sanitaria attraverso i servizi territoriali preposti;

  • lavorare in rete con gli operatori del centro diurno, i servizi sociali e medici di riferimento;

  • favorire e, ove possibile, ripristinare le relazioni con familiari dell’ospite.

 

Le nostre case sono fondamentalmente luoghi di “rapporto” da cui partono, a cerchi concentrici, amicizie e relazioni significative con il proprio contesto sociale, in cui si attuano strategie riabilitative complesse, rispettando i tempi di ciascuno.

 

 

La vita in appartamento

L’equipe di lavoro osserva e orienta le dinamiche di convivenza quotidiane che si creano all’interno della casa, ponendo particolare attenzione alla mediazione dei conflitti mediante il dialogo e il confronto.

L’attività dell’operatore si snoda attraverso tutti quei modi del “prendersi cura” mediante un affiancamento costante dell’ospite ed una partecipazione attiva alle attività che coinvolgono lo stesso. Questo costituisce la base di tutti quei riferimenti positivi presenti in Appartamento che aiutano il soggetto nel processo di crescita e miglioramento delle sue condizioni.

La convivenza civile è garantita dall’ausilio di un regolamento interno condiviso, che si basa su regole semplici, chiare e di facile attuazione come ad esempio il rispetto verso cose e persone.

Non mancano momenti di festa (compleanni, ricorrenze, ecc.) aperti anche a parenti ed amici in cui gli ospiti sperimentano concretamente il senso di amicizia e condivisione.

Sono previsti inoltre, ove possibile, degli accompagnamenti programmati dell’ospite presso familiari ed amici per brevi visite o anche per periodi di tempo più lunghi (come week-end, festività, ecc.).

 

 

Il lavoro dell’equipe educativa

Ogni decisione rilevante riguardante aspetti educativi e socio-riabilitativi viene presa mediante la riunione settimanale di equipe. Ogni operatore è tenuto ad osservare le decisioni prese e a confrontarsi costantemente con i colleghi e il coordinatore.

Il lavoro di equipe, e la coesione che ne scaturisce, risulta fondamentale in quanto sottrae l’ospite dall’incertezza a dall’arbitrio soggettivo del singolo operatore e tutela quest’ultimo nel suo operato.

L’equipe è soggetta a supervisioni periodiche da parte di un consulente esterno qualificato che ha il compito di mediare ed elaborare i conflitti interni e orientare, ove necessario, in modo più specifico l’azione degli operatori.

L’operatore ha il compito di sostenere ed accompagnare l’ospite in tutte le vicende che lo riguardano, facendo attenzione a non sostituirsi alla competenza dello stesso ed incrementandone l’autonomia e l’auto-realizzazione.

Ogni ospite ha un operatore di riferimento detto “tutor”. Il tutor ha lo scopo di essere un chiaro punto riferimento per l’ospite, per quanto riguarda le vicende strettamente personali (salute, rapporti con i familiari, ecc.) e fungere in tal modo da ponte tra l’ospite, servizi, famiglia ed equipe.

 

 

Servizi offerti

L’appartamento offre un servizio di presa in carico globale e garantisce al soggetto accolto la possibilità di un adeguato inserimento nel contesto sociale del territorio.

Nello specifico la residenza offre:

  • fornitura pasti;

  • lavanderia/guardaroba;

  • servizio di pulizia e riordino camere/locali/abitazione;

  • servizio di pulizia generale/riordino spazi comuni;

  • servizi amministrativi;

  • trasporti;

  • accompagnamenti per visite mediche, attività individuali, visite ai familiari;

  • attività culturali (cinema, spettacoli teatrali);

  • attività di animazione/socializzazione (giochi di gruppo, uscite);

  • vacanze estive (facoltative e a pagamento).

La Casa si avvale di svariate collaborazioni con numerose realtà associative del territorio (sportive, culturali, artistiche, ecc.). 

Inoltre la Comunità garantisce:

  • Assistenza socio-educativa;

  • Accesso all’assistenza medica: servizio di consulenza dal medico di base e con il CSM di riferimento.

 

 

Contatti

Indirizzo

Via Agnini 29, Castelfranco Emilia (MO)

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